Svizzera

Dati generali

Superficie: 41.295 Kmq

Abitanti: 7.288.010

Densità: 177 ab./kmq

Forma di governo: Repubblica federale

Capitale: Berna

Moneta: Franco svizzero

Lingua: Francese, italiano, reto-romancio, tedesco

Religione: Cattolici 42 %, protestanti 35,3 %, altre religioni 22,7 %

Etnie: Svizzeri 80,2 %, altri 19,8 %

Confini: nord : Germania, est : Austria e il Liechtenstein, sud : Italia, ovest : Francia.

Storia

Anticamente popolato dagli elvezi a occidente e dai reti a oriente, il territorio corrispondente all’attuale Svizzera fu conquistato nel I secolo a.C. da Giulio Cesare e chiamato Elvetia . Dopo la caduta dell’impero romano, si stanziarono nella regione popoli di diverse origini e occuparono aree ben distinte: al centro ed a est si stanziaronogli alemanni, nel Ticino i Longobardi,nei Grigioni e a sud-est rimasero i Rezi, mentre i Galli si ritirarono nell’ area occidentale del paese.

In epoca feudale la Svizzera passò ad Alberto I d’ Asburgo; lo stato elvetico sorse nel 1291, quando i cantoni di Schwyz, Uri e Unterwalden conclusero un patto per difendere la loro autonomia contro gli Asburgo, dando così origine all’ attuale Confederazione.

Nel 1315, dopola vittoria contro l’ impero asburgico si costituì una Lega di Stati liberi,che si battè a lungo per affermare l’ indipendenza.

Nel XVI sec. fu introdotta in Svizzera la riforma protestante, grazie a Zwingli e Calvino. Il secolo successivo fu contraddistinto dalle lotte fra i cantoni più ricchi, passati al protestantasimo, e quelli rurali, rimasti cattolici.Con il trattato di Vestfalia, nel 1648, la Confederazione Elvetica venne riconosciuta dagli altri Stati Europei; al tempo stesso venne sancita la sua posizione di neutralità assoluta nel panorama politico-militare mondiale, ribadita poi nel Congresso di Vienna del 1815, che ha contraddistinto le scelte del paese nel corso delle guerre mondiali, facendone un’ oasi di rifugio per molti perseguitati politici.

L’ attuale assetto federativo della Svizzera si deve alla costituzione approvata nel 1848 e modicata nel 1874.

Neutrale durante ambedue i conflitti mondiali, la Svizzera è diventata sede di importanti organismi internazionali, come la Croce Rossa e gli uffici Europei dell’ ONU ( cui il paese non aderisce) e nel 1992 un referendum ha bocciato l’ entrata del paese nell’ area dell’ Euro.

TERRITORIO

Il territorio è prevalentemente montuoso,privo di sbocchi sul mare, in esso si possono individuare tre grandi regioni: le Alpi, il Mittelland (o Altopiano Svizzero) e il Giura:

Il settore alpino si estende su quasi il 60% del territorio ed occupa la parte meridionale del paese, è attraversato dai corsi superiori del Reno e del Rodano, le cui valli convergono con quelle dell’Aare, del Reuss e del Ticino. Nelle Alpi Pennine, a sud del Rodano, si trovano i massicci del Rosa (4.637 m), del Weisshorn e del Cervino; a sud del Reno, le Alpi Lepontine (monte Rheinwaldhorn 3.402 m); a est del passo dello Spluga, le Alpi dei Grigioni (Retiche) che, solcate dal corso dell’Inn, culminano nel Bernina (4.050 m). Infine a nord del Rodano e del Reno si trovano le Alpi Bernesi, con gli imponenti massicci del Finsteraarhorn e della Jungfrau

Il Mittelland è situato nella parte centrale del paese, tra le Alpi e il Giura, esso è formato da colline e pianure comprese tra il lago di Ginevra e il lago di Costanza. Quest’area occupail 30 % ca del territorio svizzero, ha un’ altezza media di 600 m e si innalza a nord-ovest nella catena del Giura.

I monti del Giura, più bassi e meno imponenti delle Alpi, corrono paralleli alla valle dell’Aare e segnano il confine francese per proseguire poi in Germania. Il Giura franco-svizzero, che occupa all’incirca il 10% del territorio, si estende per circa 300 km e culmina nella vetta del Mont Tendre (1.680 m).

Fiumi e laghi:

La maggiore rete idrografica svizzera è costituita dal corso del Reno, il Rodano,l’Inn, l’Aare e il Ticino:

Il Reno (1326 km )scorre prima in una stretta valle, quindi entra nel lago di Costanza, forma le cascate di Sciaffusa e segna per un tratto il confine tedesco; infine raggiunge Basilea e piega verso nord, dove diventa navigabile.

Il Rodano (812 km ) alimenta il lago di Ginevra e si dirige a sud, in territorio francese

L’ Inn (510 km ), immissario del Danubio, nasce dalle Alpi Retiche e attraversa la valle dell’ Engadina per poi entrare in territorio austriaco.

L’ Aare ( 295 km ), unico fiume iteramente svizzero, confluisce nel Reno prima di Basilea, dopo aver ricevuto le acque del Reuss.

Il Ticino (280 km ) alimenta il lago Maggiore ed entra in territorio italiano:

Di origine glaciale sono i numerosi laghi che connotano la bellezza paesaggistica del paese: il lago di Ginevra ( 580 kmq ) è condiviso con la Francia, il lago di Costanza con Germania e Austria, il lago di Lugano e il Lago Maggiore con l’ Italia, altri laghi importanti si trovano interamente in territorio svizzero e sono : il lago di Neuchâtel, di Zurigo e dei Quattro Cantoni.

Clima:

Nella regione di Ginevra il clima è tipicamente alpino, come del resto in tutto il Paese. L’inverno è freddo, con temperature più basse a seconda delle altitudini e dell’esposizione delle vallate, mentre è più mite nel cantone Ticino; le precipitazioni sono a carattere nevoso. L’estate è abbastanza calda, con piogge sotto forma di rovesci temporaleschi. Nella regione settentrionale l’inverno è freddo e nevoso, con temperature più rigide e nevicate più frequenti rispetto a Ginevra, in particolare nella parte orientale del Paese. L’estate è calda durante il giorno e fresca la notte, caratterizzata da frequenti precipitazioni perlopiù sotto forma di pioggerella. Primavera e autunno sono stagioni miti.

Flora e fauna:

La Svizzera presenta una vegetazione di tipo mediterraneo-alpino: viti e alberi da frutto, quali castagni, noci, meli, peri, ciliegi e mandorli, crescono nelle valli più basse e nell’altopiano, mentre fitti boschi coprono quasi il 25% del territorio, soprattutto oltre i 600 m di altitudine. Specie quali faggi, aceri e querce costituiscono la vegetazione prevalente fino ai 1300 m,oltre ai quali crescono conifere, specialmente pini e abeti. I pascoli alpini sono presenti oltre i 2.000 m. Alle massime altitudini si incontra una flora di tipo alpino con le caratteristiche stelle alpine, anemoni e muschi.

Le regioni alpine e i boschi sono popolati dal camoscio, dal cervo, dal capriolo, dalla marmott, dalla volpe,dallo scoiattolo e dal dal tasso; presenti numerosissime specie di uccelli tra cui l’ aquila; nei corsi d’acqua e nei torrenti vivono trote e salmoni.

POPOLAZIONE E SOCIETA

La Svizzera è una repubblica federale composta da 26 cantoni,ogni cantone ha una sua costituzione, un suo parlamento, un suo governo.La Svizzera fa largo uso di strumenti di democrazia come i referendum tra la popolazione. Le donne hanno ottenuto il diritto di voto solamente nel 1971.

La popolazione elvetica si concentra nel Mitteland e lungo le coste dei laghi dove le migliori condizioni climatiche e geografiche hanno favorito lo sviluppo dell’ industria e del terziario.

La popolazione svizzera è suddivisa in quattro gruppi etnici: quello tedesco è il più numeroso e corrisponde a ca il 65 % degli abitanti ; quello francese sfiora il 20 % , mentre la comunità di origine italiana rappresenta poco più del 7 % della popolazione; l’etnia romancia è solo lo 0,9 %.

Lingua e religione:

Il tedesco è parlato da ca il 65 % degli abitanti, seguito dal francese (19 %) e dall’italiano (8 %); il romancio, lingua di origine neolatina parlata solo dall’ 1 % della popolazione è stata promossa a lingua ufficiale per cercare di preservarne l’ uso.La religione cattolica supera di poco più quella protestante come numero di praticanti; i musulmani sono ca il 2 %.

LE VIE DI COMUNICAZIONE

Nonostante il territorio sia montuoso, la rete stradale elvetica è estesa, moderna ed efficente.Tra i tunnel stradali e ferroviari che permettono di superare i valichi alpini, il tunnel del San Gottardo e il tunnel del Sempione, la galleria ferroviaria più lunga d’Europa. La rete ferroviaria svizzera di estende per circa 5175 km,la rete stradale è lunga 71.176 km, di cui 1594 km sono autostrade.

Aeroporti internazionali si trovano in tutte le principale città; la compagnia di bandiera svizzera, la Swissair, è fra le più quotate del mondo.Benché il paese non abbia sbocchi sul mare, la marina mercantile svizzera, creata con decreto del governo federale nel 1941, è dotata di navi e di imbarcazioni che operano da porti stranieri e dal porto di Basilea sul Reno.

ECONOMIA

Agricoltura e allevamento:

Disponendo di un territorio poco favorevole all’agricoltura (le superfici coltivate corrispondono solo all’11%), la Svizzera è autosufficiente solo per la produzione di frumento e carne, mentre deve ricorrere a ingenti importazioni per gli altri generi alimentari. I prodotti principali, perlopiù coltivati in appezzamenti agricoli di piccole dimensioni, sono barbabietole da zucchero, grano, orzo, patate, mele e uva. L’allevamento, in particolare di bovini, è un’importante risorsa del paese (prati e pascoli coprono circa il 30% della superficie totale) dove si allevano anche suini, ovini, cavalli e animali da cortile. Rilevanti per l’economia elvetica sono la produzione di latte e formaggi.

Le risorse:

Povera di risorse minerarie e materie prime, la Svizzera soddisfa il 60% del fabbisogno energetico tramite le centrali idroelettriche, che sfruttano il patrimonio idrico del paese.Discreta è la produzione di legname utilizzato soprattutto per l’edilizia e la fabbricazione della carta:Le risorse minerarie sono di modesta entità: esse comprendono granito, pietra calcarea, sale e, in misura inferiore, ferro e manganese.

Industria:

Il settore manifatturiero è dominato dai comparti meccanico e chimico-farmaceutico.Il paese produce macchinari di precisione, parti meccaniche, prodotti farmaceutici, orologi. L’industria orologiera svizzera, sviluppata soprattutto nel Giura e a Ginevra, è celebre nel mondo dal XVIII secolo. Rilevanti sono inoltre i comparti tessile (cotonifici e setifici), dell’abbigliamento, chimico, della raffinazione dei metalli, della produzione della carta, alimentare e dolciario (in particolare del cioccolato). Particolarmente apprezzati sono i prodotti dell’artigianato svizzero come carillon, pizzi, merletti e oggetti di legno intagliato.

Il terziario:

Il terziario rappresenta il pilastro dell’ economia nazionale e occupa oltre il 60 % della popolazione.Il ramo finanziario è il fulcro del settore: su un piccolo territorio come quello svizzero operano ca 500 banche e numerose società finanziarie.

Il turismo:

L’ industria turistica elvetica può contare su infrastrutture alberghiere e reti di comunicazione moderne ed efficenti. Negli ultimi anni il settore ha conosciuto una graduale espansione grazie a località sciistiche come S. Moritz e Zermatt, alle stazioni termali e a centri lacustri come Ginevra, Losanna e Lucerna.

LE CITTA'

Berna, capitale federale dal 1848, sorge sulle rive del fiume Aare. Il centro storico conserva resti di origine medievale accanto ai bellissimi palazzi del XVI e XVII secolo. Il recente sviluppo industriale ha determinato il sorgere di nuovi quartieri, ricchi di zone residenziale e aree verdi che ospitano fra l’ altro vari musei, la biblioteca federale e l’ osservatorio astronomico. Centro politico e amministrativo del paese, Berna è sede degli organismi federali e di numerose organizzazioni internazionali.

Zurigo, primo cantone protestante della Svizzera, è il polo economico finanziario elvetico e ospita un importanteborsa valori. Città di origine carolingia, sorge sulle rive del lago omonimo e conserva monumenti di valore artistico come la cattredale, il palazzo comunale e le fortificazioni del XVII secolo. Zurigo è anche un nodo strategico di comunicazioni ferroviarie, stradali e aeroportuale.

Basilea, porto fluviale sul Reno, rappresenta uno strategico nodo di comunicazioni con la Francia e la Germania. Polo commerciale e industriale, la città ospita diverse multinazionali attive nel settore chimico-farmaceutico.

Ginevra, sorge sulle rive del lago omonimo, vicino al confine francese. Antico centro dell’ attività riformatrice di Calvino è oggi un polo industriale e commerciale e gode dinotevole prestigio perchè vi hanno sede numerosi organismi internazionali.

Fra le altre città Svizzere meritano di ricordate le città lacustri di Losanna e Lucerna, San Gallo e alcuni piccoli centri del Canton Ticino,come Lugano situata sul lago omonimo; infine Bellinzona e Locarno, sulla sponda elvetica del lago Maggiore.


Made with ❤️ by Software Engineering Arjuna Del Toso